Comunicazione: a tu per tu con la guerra Valentina Di Clemente

Nella puntata di oggi iniziamo ad affrontare il tema del conflitto russo-ucraino.

Ne parliamo con Denis Yudin, studente russo residente in Italia.

Con lui parliamo di come è cambiato il suo pensiero nei confronti del governo ucraino e di come è cambiata la sua vita dal 24 Febbraio 2022.



Una nuova puntata ogni martedì alle 7.  

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In questa puntata parliamo di Volodomyr Zelensky, presidente Ucraino e protagonista indiscusso del panorama mondiale degli ultimi due anni.

La strategia comunicativa di Zelensky è tanto precisa quanto rivoluzionaria: Mai prima di lui un capo di stato aveva riscosso cosi tanto supporto in così poco tempo. . Come ha fatto?

Scopriamolo assieme.




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Se lo scopo di questo podcast è quello di analizzare l’evoluzione del ruolo della comunicazione in guerra, non possiamo esimerci dall’ approfondire il tema del rapporto tra social network e conflitti.

Ecco l’argomento di questa quarta puntata.



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Riprendendo il tema della scorsa puntata, in cui abbiamo intervistato Sarah, residente Israeliana, oggi vediamo l’altro lato della medaglia.

Con noi ci sarà Yousef Salman, medico palestinese residente a Roma e fondatore dell’Associazione Amici della Mezza Luna Rossa Palestinese.



Con lui parliamo di come è cambiata la sua vita dal 7 Ottobre, giorno dell’attacco di Hamas ad Israele.

Inoltre affrontiamo come è cambiato il pensiero di Yousef nei confronti del Governo Israeliano e del mondo arabo.



Youssef Salman racconta la sua Palestina. La sua lotta alla resistenza non ha mai vacillato un giorno.

E, in questa puntata, ci propone un interessante parallelismo con una storia di resistenza tutta italiana.

L’intervista è stata preparata tra gennaio e febbraio 2024. Ad oggi, la situazione palestinese è drasticamente peggiorata e pende, nei confronti di Israele un’accusa di genocidio.



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In questa puntata intervistiamo Sarah Parenzo, traduttrice e pubblicista residente da 20 anni a Tel Aviv in Israele.

Con lei parliamo di come è cambiata la sua vita e la sua quotidianità dal 7 Ottobre, giorno dell’attacco di Hamas ad Israele.

Inoltre affrontiamo come è cambiato il pensiero di Sarah nei confronti del mondo arabo e nei confronti del Governo Israeliano.



**Questa puntata è stata registrata nel mese di Febbraio 2024. L'evolversi della situazione in medio oriente porta alla necessità di ulteriori considerazioni.

Tra le principali, la nostra ospite, Sarah Parenzo, desidera mettere in luce il tema dell'antisemitismo crescende nei confronti degli ebrei in diaspora, ovvero il popolo ebraico residente fuori dallo stato ebraico di Israele.

Sarah sostiene fermamente che questo sia un ritorno all'antisemitismo che già abbiamo vissuto nel secolo scorso, e che trova ingiustficabile. Al contrario della legittima critica a quello che sono invece le azioni e le intenzioni del governo Israeliano. **




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Vi siete mai chiesti perchè ci sono guerre che percepiamo cosi vicine mentre altre cosi lontante? Chi decide cosa ci è dato di sapere di quello che succede nel mondo?



In questa prima puntata capiremo come, nel corso degli ultimi cento anni, la comunicazione e i mass media siano passati da attori secondari a grandi protagonisti di ogni conflitto.



Parleremo della nascita del giornalismo di guerra, del primo conflitto mediatico in Vietnam e delle prime fake news degli anni 90.

Infine arriveremo ad oggi per parlare di come i social media siano strumenti di propaganda senza regole per le guerre raccontate dai civili.



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