Congusto in pillole Congusto Institute

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Voce dello Chef Philippe Léveillé due stelle michelin. A cura di Anna Prandoni e Samanta Cornaviera.

Il professionista che lavora il cioccolato è il cioccolatiere, un artigiano che lo plasma, padroneggiando il temperaggio e la scultura di questo ingrediente, re indiscusso della pasticceria, che sotto forma di cacao, fave, o in purezza è protagonista di praline, monoporzioni, torte e dessert. Ci racconta la sua storia e come lavorarlo al meglio Daniele Bonzi, pastry chef del Four Seasons hotel di Milano.

Li chiamano pastry chef e sono i cuochi della pasticceria: non pasticceri da ‘laboratorio’ con un banco dove racchiudere mignon, torte e monoporzioni ma con una partita nei ristoranti: sono l’alter ego dello chef, in versione dolce. Ci spiega tutto dei pasticceri da ristorazione, i protagonisti dell’universo dei dessert al piatto, Daniele Bonzi, pastry chef del Four Seasons hotel di Milano

Come ci ha insegnato il cuoco del film Ratatouille, tutti possono cucinare. Ma essere cuoco è proprio un affare diverso: che prevede al primo posto una formazione lunga e precisa, un grandissimo rigore, una disciplina ferrea e un monte ore lavorative incredibile. Ce lo spiega Philippe Léveillé, due stelle Michelin al Miramonti l’altro di Concesio (BS).

Non ci si può approcciare alla cucina senza conoscere alla perfezione tutte le tecniche che sono alla base del lavoro del cuoco: le impariamo e ne parliamo con Michelangelo Mammoliti, giovane e bistellato chef del ristorante La Madernassa di Guarene, in provincia di Cuneo.

Imparare a gestire le intolleranze alimentari e le allergie è una delle cose che deve saper fare il pasticcere che vuole rivolgersi a un pubblico sempre più ampio. Ci spiega come fare il pastry chef del Four Seasons Hotel di Milano, Daniele Bonzi, che ha spesso a che fare con clienti attenti ed esigenti